Come sapete, Praga è un luogo unico per me. Ho tanti bei ricordi del periodo in cui ho studiato in Repubblica Ceca. E sono felice ogni volta che posso passeggiare per qualche giorno per le belle strade della Città Vecchia e di Mala Strana. E naturalmente, ogni volta devo attraversare il Ponte Carlo almeno una volta.
Durante il giorno, però, non è possibile attraversare il Ponte Carlo e di solito prendo il ponte meno impegnativo un po’ più a nord. Questo ha anche il vantaggio che da lì si può ammirare il Ponte Carlo in tutto il suo splendore. Durante l’alba, tuttavia, il Ponte Carlo è assolutamente straordinario e le varie statue vi accolgono nel silenzio della domenica mattina.
Statue sul Ponte Carlo
Ci sono molte statue sul Ponte Carlo. Non so quale sia quella della foto (se lo sapete, commentate qui sotto). Tuttavia, ci sono alcune storie che ho sentito su queste sculture sul Ponte Carlo.
Il Ponte Carlo di Praga è ornato da 30 statue, ognuna con una storia unica. La costruzione di queste statue iniziò nel XVII secolo e fu completata nel XVIII secolo.
Una delle statue più famose del ponte è quella di San Giovanni Nepomuceno, che fu gettato dal ponte nel XIV secolo a causa del suo rifiuto di rivelare la confessione della regina Giovanna. La leggenda narra che se si tocca la targa alla base della statua, questa porterà fortuna e garantirà il ritorno a Praga.
Un’altra statua degna di nota è quella di San Luthgard, raffigurato con in mano un ostensorio con il Santo Sacramento. Si dice che il volto della statua sia stato modellato su quello di una giovane ragazza che passava nel laboratorio dello scultore Johann Brokoff.
Ogni statua ha la sua storia unica e aggiunge fascino e bellezza al Ponte Carlo, rendendolo una delle attrazioni turistiche più popolari di Praga.